Comprare e vendere online è ormai un’attività quotidiana: si pensi che nel 2021 sono state 28,5 milioni le persone hanno acquistato in rete in Italia. Tutte queste spedizioni mobilitano una quantità di carta e materiali da imballaggio davvero enorme. Materiali che spesso vengono subito buttati! Eppure realizzare una scatola da imballaggio richiede un dispendio energetico che ha inevitabilmente un impatto sul pianeta. Come fare perché i nostri acquisti online inquinino il meno possibile?
Vediamo insieme come puoi rispettare l’ambiente anche attraverso gli acquisti online e le spedizioni!
Come riutilizzare le scatole di cartone per altre spedizioni
Innanzitutto, possiamo allungare il ciclo di vita della carta e dei materiali da imballaggio grazie al riuso. Infatti, per effettuare una nuova spedizione non è necessario usare una scatola nuova: andrà benissimo prenderne una già utilizzata, basta che sia in buono stato. Così risparmierai anche sul costo della scatola!
Ecco due semplici trucchi per riutilizzare correttamente gli scatoloni dei nostri acquisti online:
- Scegli una scatola non danneggiata, senza buchi né graffi, per non rischiare che si rompa durante la spedizione
- Assicurati che sul pacco sia ben visibile soltanto l’etichetta della spedizione che dovrai effettuare, eliminando o ricoprendo tutte le etichette “vecchie”: in questo modo sarà più facile per il corriere non confondersi e quindi accertarsi che la spedizione arrivi al destinatario.
Come riusare i materiali da imballaggio all’interno della scatola
Ora la tua scatola è pronta per essere riutilizzata. Ma puoi fare di più! È possibile essere sostenibili e green anche quando riempiamo lo scatolone con i materiali da imballaggio. Ecco come:
- Per riempire gli spazi vuoti dell’imballaggio e fare in modo che l’oggetto che devi spedire non si muova, puoi riutilizzare anche le chips di polistirolo, i fogli di carta, il pluriball di plastica e gli altri materiali che trovi quando apri un pacco che hai ricevuto. Il nostro consiglio è di non buttarli via subito, ma tenerne sempre da parte una piccola scorta che può servirti per le tue spedizioni!
- Inoltre, per imballare e proteggere gli oggetti, puoi anche utilizzare materiali di riciclo: ad esempio, giornali o fogli di carta che avresti buttato.
- Infine, ricorda che alcuni materiali sono più difficili da riciclare di altri: ad esempio, le buste di plastica imbottite. Cerca di riutilizzarle il più possibile!
In questo modo, non solo rispetterai l’ambiente, ma risparmierai sull’acquisto di tutti quei materiali da imballaggio che sono necessari per completare un pacco.
Non sai da dove iniziare per preparare un pacco da spedire? Scopri la nostra guida su come imballare un pacco correttamente!
Come scegliere lo spedizioniere più attento all’ambiente
Il mondo delle spedizioni è sempre più sensibile all’impatto che può avere sull’ambiente, in tutte le fasi del processo: dall’imballaggio alla consegna. Sono molti i corrieri e i fornitori di servizi di spedizione online che hanno implementato nuove procedure per ridurre il materiale inquinante e riciclare gli imballaggi.
Nella strada verso la sostenibilità, la tecnologia ci viene in aiuto: Italmondo, ad esempio, un’azienda che è tra i principali operatori logistici in Italia ed Europa da oltre 65 anni, ha acquisito un macchinario particolarmente innovativo che permette di creare imballaggi su misura intorno all’oggetto da spedire, riducendo in questo modo la quantità di carta e degli altri materiali utilizzati. Un macchinario che viene utilizzato anche per alcuni dei clienti e-commerce di Sendabox.
Quante volte ti è capitato di ricevere una scatola troppo grande per l’oggetto che avevi ordinato, e quindi riempita quasi totalmente dal materiale anti-urto, come il polistirolo e la carta? Questo macchinario ci permette di risolvere e superare questo problema. È in grado di produrre oltre 10.000 scatole in 24 ore, nella dimensione richiesta per contenere l’oggetto da spedire, con una precisione millimetrica e con una resistenza maggiore rispetto alle scatole “standard”.
Grazie a questa “stampante di scatole su misura” è possibile non solo usare meno carta, ma anche creare pochissimo scarto: da ogni scatola infatti avanza in media soltanto un rettangolino di 5×2 centimetri! E questi scarti vengono tagliati in pezzetti piccoli che vengono usati come materiale riempitivo, permettendo così anche di eliminare le chips di polistirolo e i pluriball di plastica.