Il Brasile è un Paese con una grande comunità italiana: anche per questo a molte persone è capitato di dover spedire verso questo territorio. Inoltre, sono sempre di più gli acquisti online provenienti dal Brasile e non è raro che chi possiede un negozio e-commerce in Italia abbia spedito degli articoli verso la terra del Sud America. Ma come spedire in Brasile in modo sicuro e veloce e a un costo contenuto?
È una domanda più che legittima perché non solo il Brasile è molto lontano geograficamente dall’Italia, quindi la spedizione dovrà fare molta strada, ma è anche fuori dall’Unione Europea: di conseguenza le spedizioni verso questo paese richiedono delle procedure che sono legate alla presenza della dogana. Infatti, ogni volta che una merce deve transitare da o verso un Paese esterno all’UE, deve per legge passare da un ufficio doganale, che ne verificherà la conformità alle regole.
Se vuoi conoscere tutte le regole da sapere per spedire con serenità in Brasile, sei nel posto giusto!
Quanto costa spedire in Brasile
Il costo finale di una spedizione verso il Brasile dipende da molti fattori:
- Il corriere a cui ti affidi e quali sono le sue tariffe
- La presenza di dazi doganali: a seconda della merce che spedisci, potrebbero esserci oneri più o meno grandi da pagare
- Il luogo esatto di destinazione e il luogo di partenza della spedizione: insomma, quanta strada dovrà percorrere il tuo pacco
- Il mezzo di trasporto: aereo, camion, nave o un mix tra questi
- La dimensione e il peso del pacco che devi spedire
- La tipologia della spedizione: lettera, pacco, pallet, etc.
- I servizi aggiuntivi: ad esempio, se vorrai assicurare la tua spedizione ci sarà un costo supplementare da pagare.
Se vuoi sapere nel dettaglio quanto può costare effettuare una spedizione in Brasile, scopri il servizio di comparazione online di Sendabox per spedire con il corriere più adatto alle tue necessità!
Le 10 regole per spedire in Brasile
Per spedire correttamente in Brasile bisogna seguire alcune regole che riguardano le spedizioni internazionali e altre che sono specifiche per il Paese di destinazione. Ecco quali sono:
- Di alcune merci è vietata l’esportazione fuori dall’UE e l’importazione in Brasile. Per una lista dettagliata di articoli la cui spedizione non è consentita, ti consigliamo di visitare la pagina degli articoli proibiti. Di seguito invece troverai alcune indicazioni sulle importazioni vietate dal Brasile (“Cosa non si può spedire in Brasile”).
- Tieni presente che i dazi per spedire in Brasile possono essere molto alti: fino al 300% del valore della merce!
- Compila molto attentamente tutti i documenti doganali e fanne più copie: le autorità brasiliane sono molto severe! Potrebbero bloccare la spedizione alla dogana e chiedere il pagamento di multe se i documenti non sono compilati correttamente oppure non sono tutti presenti.
- Non dimenticare di indicare chiaramente i contatti del mittente e del destinatario, compresi indirizzi e-mail e numeri di telefono: il corriere o la dogana potrebbero avere necessità di mettersi in contatto con voi.
- Per spedire in Brasile è necessario inserire nei documenti doganali un codice chiamato CPF o CNPJ: di seguito vedremo cos’è e dove trovarlo (leggi “Spedire in Brasile: il codice di identificazione”).
- Ricorda che se la spedizione viene rifiutata, dovrà essere rispedita verso l’Italia a tuo carico.
- Imballa correttamente la merce… leggi la nostra guida su come imballare un pacco nel modo giusto!
- Apponi saldamente al pacco la lettera di vettura e i documenti doganali, attraverso una tasca adesiva trasparente attaccata sul lato del pacco.
- Ti consigliamo di scrivere i dati di mittente e destinatario e tracking number anche sull’esterno del pacco, con un pennarello, per assicurarti che venga rintracciato anche se si dovessero smarrire i documenti di spedizione.
- Una volta effettuata la spedizione, verifica il suo stato attraverso il tracking online.
Spedire in Brasile: il codice di identificazione
Dal 2020 per spedire in Brasile bisogna sempre indicare un codice di identificazione del destinatario. Può essere di due tipi:
- Un codice individuale (CPF): è una specie di codice fiscale del destinatario, formato da 11 cifre in questo ordine: 000.000-00
- Un codice di identificazione fiscale della persona giuridica (CNPJ) se si tratta di una società – un po’ simile alla nostra partita iva. In questo caso il numero apparirà suddiviso così: 000.000 / 0000-00.
Se non viene indicato questo codice sui documenti di spedizione, il pacco verrà rifiutato alla dogana e rimandato al mittente.
Cosa non si può spedire in Brasile
La dogana brasiliana è molto rigorosa quando si tratta di far rispettare le regole sulle merci proibite. È importante conoscere bene in anticipo cosa si può spedire e cosa no. Vediamo i casi principali.
- Cibo e bevande. Sono vietati prodotti alimentari di origine animale e il cibo fatto in casa. Inoltre le spedizioni di alimenti devono avere un valore inferiore ai 3.000 dollari americani, incluse le spese di trasporto. Non è invece consentito spedire alcolici.
- Medicinali. È consentito solo se accompagnati da prescrizione medica firmata.
- Denaro. È vietata l’importazione di denaro e carte di credito.
- Telefoni cellulari. Si possono spedire ma solo se nuovi e se indicati nella documentazione come “regalo”.
- Gioielli. Non si possono importare se sono stati venduti da privato a privato.
- Effetti personali. Questi oggetti, compresi i vestiti usati, hanno una procedura un po’particolare: bisogna indicare che sono “used personal effects” e il valore in dollari americani, nella fattura pro-forma, che andrà stampata 4 volte e firmata in tutte le copie.
I documenti da compilare per spedire un pacco in Brasile
Per spedire in Brasile bisogna preparare, compilare e allegare i seguenti documenti:
- Dichiarazione di libera esportazione: serve a dichiarare che non stai esportando merce sottoposta a restrizioni internazionali.
- Fattura proforma o fattura commerciale: hanno lo scopo di dichiarare il contenuto e il valore della merce spedita. La prima serve nei casi in cui la spedizione non preveda alcuna transazione economica, ovvero se non si sta vendendo o comprando della merce; la seconda se invece c’è stata una transazione.
- Lettera di vettura, che va stampata e apposta al pacco.
- Consigliamo anche di stampare i documenti doganali da consegnare al corriere al momento del ritiro.
- Copia del documento d’identità e del codice fiscale del mittente, per i privati; se invece spedisci come azienda, dovrai dotarti di un codice EORI al fine di essere abilitato all’esportazione extra UE.
I tempi di consegna di un pacco in Brasile
I tempi possono variare molto, per via di alcuni fattori:
- Le distanze che deve percorrere il corriere
- Il mezzo di trasporto
- Eventuali rallentamenti alla dogana
In media però una spedizione “express” da Roma a San Paolo non impiega mai meno di 3-4 giorni lavorativi.
Adesso hai tutte le informazioni che ti servono per spedire un pacco in Brasile. Puoi spedire nel modo più conveniente e con il corriere più adatto alle tue esigenze grazie al servizio per le spedizioni internazionali di Sendabox: scopri subito le migliori offerte per spedire in Brasile senza pensieri!